mercoledì 5 settembre 2012

L' Ecocentro di Goteborg e il Comune di Capannori.

Comunicato stampa - Capannori, 5 settembre 2012
Ciacci: ”Nuove idee progettuali nate anche grazie alla collaborazione con il comune svedese di Goteborg che ospita il parco del riuso più importante d’Europa"
SI POTENZIA IL CENTRO DEL RIUSO DI LAMMARI CON L’APERTURA DI LABORATORI ARTIGIANI E CORSI DI FORMAZIONE SUL RICICLO E RIPARAZIONE.

Si pensa anche all’apertura di centri del riuso alle isole ecologiche di Lunata e di Colle di Compito.
Potenziare il centro del Riuso di Lammari con l’apertura di laboratori artigiani e, in particolare, laboratori di falegnameria, sartoria e calzoleria per renderlo ancora più efficiente.
E’ questa l’intenzione dell’amministrazione comunale anche alla luce dei numeri da record per il Centro gestito dai volontari dell’associazione “La Bisacca” in convenzione con Caritas, Comune e Ascit, visto che dall’inizio dell’anno vi sono stati conferiti ben 41 tonnellate tra mobili ed elettrodomestici.
“L’idea di creare laboratori artigiani ed anche di realizzare corsi di formazione-lavoro sul riciclo e la riparazione – spiega l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -, è nata anche grazie all’importante collaborazione venutasi a creare con il Comune svedese di Göteborg sul cui territorio è presente il più grande centro europeo del riuso. Collaborazione entrata nel vivo con la partecipazione di Paul Martensson, coordinatore del parco del riuso svedese all’inaugurazione dell’isola ecologica di Lammari nel 2011”.
Proprio nelle scorse settimane una delegazione capannorese guidata dall’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci e dal coordinatore del Centro Ricerca Rifiuti Zero, Rossano Ercolini, ha fatto visita al “Kretsloppsparken”, il Parco del riuso di Göteborg, attivo da oltre 6 anni, con oltre 25 addetti, in un’area di oltre 30 mila mq.
“E’ stata una visita molto proficua – afferma l’assessore Alessio Ciacci –. Ci servirà da spunto per elaborare nuove progettualità per il Centro del Riuso di Lammari volti al potenziamento dell’attività e all’avvio di corsi di formazione per il personale volontario. E’ migliorando la struttura capannorese, ma anche aprendo nuovi centri del riuso nelle altre due isole ecologiche di Lunata e Colle di Compito, che potremo dare un valido contributo al raggiungimento dell’obiettivo ‘Rifiuti Zero’”.
“I dati da record dell’isola ecologica di Lammari – sostiene il coordinatore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero, Rossano Ercolini – dimostrano che sta cambiando la cultura delle persone anche grazie alle politiche ambientali portate avanti dal Comune. Se prima infatti si gettava via tutto adesso si comincia a capire che molte cose possono essere recuperate con benefici per l’ambiente ma anche per chi può acquistarle a prezzi vantaggiosi. L’esperienza svedese costituisce sicuramente un’eccellenza a livello europeo dalla quale possiamo trarre nuove progettualità per il nostro centro del riuso”.